CALCIO!!!, solo calcio!!!

complimenti agli interisti!!!


edit:aggiunte faccine

Ah. Ah. Ah. Che ridere.

Comunque, ora posso festeggiare meglio!


Questo è Gio che sotto sotto è felice anche lui.

Ecco la classifica aggiornata:


Inter 84 punti
Roma 68 pti
Lazio 57 pti
Milan 56 pti
Empoli 50 pti
Palermo 49 pti
Fiorentina 47 pti
Udinese 43 pti
Atalanta 42 pti
Sampdoria 42 pti
Livorno 36 pti
Cagliari 34 pti
Siena 34 pti
Torino 33 pti
Catania 33 pti
Chievo 32 pti
Reggina 31 pti
Parma 29 pti
Messina 24 pti
Ascoli 20 pti


Ricordiamo che stasera si gioca Parma - Palermo e che Ascoli - Siena è stata rinviata.

Dopo la vittoria contro il Siena che ha regalato lo scudetto all'Inter, Massimo Moratti si è sbilanciato rivelando quello che per molti non era più un segreto anche se il tormentone si è trascinato per diversi mesi. Il presidente dell'Inter ha annunciato il rinnovo del contratto del tecnico marchigiano per i prossimi quattro anni, con opzione per il quinto. "Il matrimonio con Mancini? È giá avvenuto qualche giorno fa". Moratti ha anche specificato che la durata del contratto sarà di "quattro anni più uno". Mancini ha accolto con piacere l'annuncio ufficiale da parte del patron nerazzurro "E una cosa che mi fa molto piacere, quando lo dirà anche a me - ha detto ridendo - Sono felice, ho sempre detto che non ci sarebbe stato nessun problema. Non sono sorpreso, ma non è importante , limportante è che lInter abbia vinto lo Scudetto". Per quanto riguarda invece possibili acquisti nel mercato estivo, Moratti ha fatto capire che farà il possibile per trattenere Figo almeno per un altro anno. "Se dovesse andare via Figo - ha detto Moratti - perchè spero rimanga, è chiaro che dovremo guardare cosa andare a prendere. Abbiamo qualche scelta e poi vedremo". Nel caso in cui il portoghese decidesse di chiudere la carriera negli Emirati Arabi, i nomi che si fanno per sostituire il portoghese sono quelli del connazionale Deco del Barcellona e di Cassano, ormai in rotta definitiva con il Real Madrid.

Finita la partita di stasera:
Parma - Palermo 4-3.

Edited by Lord Revan - 22/4/2007, 23:25

forza palermo!!!!

Ehm... mi spiace, ma ho sbagliato a scrivere. In realtà, è finita 3-4 per il Parma...

già...lo sapevo

Ennesimo capitolo della telenovela relativa al futuro di Gigi Buffon: da Malta, dove si è recato per dare il suo contributo ad un'iniziativa benefica, il portiere della Juventus e della Nazionale ha parlato del suo futuro, un futuro che potrebbe essere lontano da Torino a causa della Champions. "La Juventus è una bgrande società perché ha centonove anni di storia, durante i quali i campioni sono venuti e se ne sono andati mentre il club è rimasto sempre lì, grandissimo - ha dichiarato Buffon - Se mi dicessero che la Juventus finirebbe di vivere senza di me, allora resterei a vita ma sono sicuro che questa squadra può rimanere forte anche senza di me". In ogni caso, Guigi ha chiarito di non aver preso ancora una decisione sul suo futuro: "Discuterò del mio futuro con il mio procuratore (Silvano Martina) e la dirigenza solo a promozione raggiunta - ha chiarito il numero uno bianconero - Dopo che avremo parlato e preso una decisione, la renderò nota". Quali siano però le ambizioni del portiere campione del mondo, sono ormai ben chiare: "Per la mia scelta conterà più di tutto la possibilità di giocare per alti cinque anni al top e inseguire i trofei più importanti - ha chiarito Gigi - Gira e rigira, quello che mi manca è la Champions". Una soluzione che escluderebbe a priori la Juvetnus, che l'anno prossimo non potrà prendere parte alla manifestazione continentale: quali dunque, le probabili destinazioni in caso di addio al club bianconero? "Non vedo suadre estere che abbianmo bisogno di me: il Chelsea ha già Cech e le altre non investono molto in portieri, senza contare che l'Inghilterra mi sembra un po' triste e per me sarebbe difficile adattarvisi con facilità - ha detto Buffon - In Spagna, invece, sia il Barcellona che il Real mi paiono ben coperte e non credo che vorrebbero spendere tanto per me, visto che per lasciarmi andare via la Juventus chiederebbe nmolto". L'unica possibilità dovrebbe quindi restare l'Italia: "Il Milan ha appena rinnovato con Dida e l'Inter non ha impellenza di avermi, visto che Julio Cesar sta dimostrando di saper fare benissimo - ha quindi spiegato il portiere - Insomma, vedremo: anche se resto del parere che solo in Italia ci siano squadre che possano investire economicamente le cifre che la Juventus chiederebbe". A questo punto, quindi, se Buffon lasciasse la Juventus non potrebbe farlo che per finire al Milan o all'Inter: resta da vedere quale delle due Big potebbe decidere di tornare sui propri passi per quanto riguarda la scelta "brasiliana" fatta in porta e investire quindi cifre "forti" sul campione del Mondo. Che sia cominciato un altro derby?

La Juventus ha fatto sapere tramite un portavoce che nessuno in società ha dubbi di Didier Deschamps, ipotesi avanzata ieri dallo stesso tecnico francese dopo il match contro il Verona.

"Quella di ieri era solo una battuta su cui è stato costruito un castello - ha dichiarato un portavoce bianconero - Deschamps ha risposto che se anche avesse un 'nemico' nel club non lo direbbe di certo ai giornalisti, tutto qui",

Intanto, Alessio Secco, direttore sportivo della Juventus indicato da "La Gazzetta dello Sport" come l'indiziato numero uno per il ruolo di "nemico" di Deschamps, ha negato ogni attrito con il tecnico.

"Non ho assolutamente nulla da dire in merito a questa polemica ma Deschamps ha detto quella frase con il sorriso sulle labbra", ha spiegato Secco

Il Milan vince a Torino per 1-0 nel match d'apertura dela 34^ giornata di Serie A ed è vicinissimo alla conquista matematica di un posto per la prossima Champions. Domenica il derby Roma-Lazio e Inter-Empoli.

L'atteso derby tra Roma e Lazio finisce 0-0. Successi esterni per Palermo e Samp. Stasera Inter-Empoli, con la festa scudetto a San Siro

San Siro in festa per lo scudetto nerazzurro, l'Inter ringrazia con la vittoria sull'Empoli per 3-1.

Con la Serie A ormai ad un passo, prendono sempre più forma le strategie di mercato della Juventus: in particolare, la società bianconera starebbe stringendo i tempi per arrivare a Giandomenico Mesto e Rolando Bianchi della Reggina.

I due giocatori amaranto sono infatti considerati ideali per il progetto di rilancio del club nel massimo campionato: giovani, dotati tecnicamente e non troppo costosi per il rapporto qualità-prezzo, Mesto e Bianchi andrebbero ad arricchire e svecchiare una rosa come quella bianconera che deve essere assolutamente intergrata con elementi di provata affidabilità per cercare di raggiungere sin dal primo anno la zona Champions League.

Per quanto riguarda Mesto, il laterale reggino viene visto come un'opzione importante sulla destra sia in difesa che a centrocampo e, con i vari Salihamidzic, Zebina, Birindelli e Camoranesi (se resterà) dovrebbe contribuire a dare maggiori garanzie in quella zona del campo.

Discorso simile per Bianchi: il centravanti è visto soprattutto come un'alternativa di mercato a Luca Toni, per il quale s'è scatenata un'asta nella quale la Juventus non vuole farsi trascinare, un eventuale erede di David Trezeguet, che potrebbe essere ceduto nel caso decidesse di non rinnovare il contratto in scadenza nel 2008, e un giocatore più gradito a Didier Deschamps rispetto a Vincenzo Iaquinta, per il quale c'erano stati contatti con l'Udinese.

Così la Juventus ha già intavolato un trattativa di massima con la società reggina, anche per battere la concorrenza, considerato che Mesto è cercato da Inter e Lazio, Bianchi piace alla Fiorentina, Roma e Lazio. Il club bianconero conta di convincere quello calabrese non solo a livello economico, offrendo una cifra intorno ai venti milioni per i due giocatori ma cercando parallelamente di inserire nell'operazione anche alcune contropartite tecniche, che farebbero diminuire l'esborso "cash" dell'acquisto dei due giocatori.

In questo senso gli indiziati a trasferirsi sullo stretto sarebbero Marcelo Zalayeta ed uno dei giovani che quest'anno si sono messi in luce con Deschamps, soprattutto i due centrocampisti Paolo De Ceglie e Claudio Marchisio: in entrambi i casi la formula più "vociferata" è quella della prestito, con diritto di riscatto a favore dei calabresi per l'attaccante e prestito gratuito per uno dei due centrocampisti.

Dalla Francia rimbalzano voci di un forte interessamento del Lione per Didier Deschamps, allenatore della Juventus sotto contratto con i bianconeri fino al 2008.

A riportare queste voci è l'autorevole "France Football". Il magazine d'Oltralpe svela infatti le mire di Jean Michel Aulas, presidente dell'OL, sul tecnico della Vecchia Signora, che andrebbe a sostituire Gerard Houlllier, corteggiatissimo non solo dalla Federazione Francese, che vorrebbe affidargli la Direzione Tecnica dei Bleus e con cui Aulas ha già polemizzato, ma anche dai club dell'Europa dell'Est in mano ai "nuovi ricchi" e dalla Nazionale australiana.

Nel caso lasciasse andare via il suo attuale allenatore, Aulas avrebbe individuato in Deschamps l'erede alla guida del Lione: giovane, ambizioso e già con esperienza non solo in Francia e in Italia ma anche in Europa, dove ha guidato il Monaco alla finale di Champions League del 2004, persa contro il Porto di José Mourinho.

E Deschamps? Cosa ne pensa il tecnico francese? Al momento non si conosce l'opinione di Didì, che ha però recentemente manifestato un certo disagio per alcune voci relative un ritorno alla Juventus di Marcello Llppi mentre altre narrano di dissapori dell'allenatore con alcuni dirigenti bianconeri, in primis Alessio Secco, come riporta anche France Football.

Oltretutto il magazine transalpino sottolinea come un approdo di Deschamps a Lione sarebbe funzionale anche per alcune operazioni di mercato del club biancorossoblù, come trattenere alcuni dei suoi campioni e, soprattutto, attirarne altri, in particolare Mauro German Camoranesi e soprattutto David Trezeguet, quest'ultimo in scadenza con la Juve nel 2008. Proprio come Didì.